INCROCIO DI DATI. È interessante incrociare la distribuzione degli episodi di razzismo di chiara marca neofascista o neonazista con la distribuzione degli episodi gravi di razzismo (atti di ostilità contro giocatori di colore della propria squadra, atti di tempismo e delinquenza contro persone di colore intorno allo stadio) e con gli episodi di razzismo preventivo. La Tabella casi particolari di razzismo sintetizza questi dati e mette in evidenza che gli episodi di razzismo di natura particolare si concentrano tutti fra le 11 tifoserie di marca neofascista o neonazista dimostrando con tutta evidenza che c'è una correlazione statistica fortissima tra questi episodi e la presenza di tifoserie di estrema destra. In altre parole tutti questi episodi di razzismo sono da interpretare come episodi di matrice neofascista.

CHIAVE DI LETTURA. Questa correlazione statistica indica con forza che sarebbe sbagliato interpretare questi episodi come degenerazione del tifo: evidentemente essi non hanno origine nella logica del tifo ma sono invece manifestazioni di razzismo pienamente ideologico, perseguite sistematicamente come parte del programma d'azione di gruppi neofascisti che hanno scelto lo stadio come terreno di crescita.